Recensione Anker SoundCore 2

Le casse Bluetooth sono ormai diventato uno tra i dispositivi diventati quasi indispensabili.

Infatti questo dispositivo è un compagno perfetto per un picnic al parco, per una rilassante giornata in spiaggia e per le vostre avventure all’aria aperta.

Alcune delle migliori casse Bluetooth hanno una qualità del suono che non ha assolutamente niente da invidiare agli altoparlanti pensati per la casa.

Sono moltissimi i modelli tra i quali è possibile scegliere, per questo abbiamo deciso di provarne alcuni e dirvi con quale ci siamo trovati meglio, in modo da aiutarvi nella scelta del vostro altoparlante Bluetooth.

Però prima di procedere con la nostra recensione vediamo quali sono i criteri di scelta per un altoparlante Bluetooth ideale.

Controlli, dimensioni, impermeabilità ed autonomia

Fra le caratteristiche da tenere in conto nella scelta di un altoparlante Bluetooth ci sono quelle relative al design, e per design non intendo solo l’aspetto esteriore, ma la forma, le dimensioni e, soprattutto, se la cassa è pensata per essere utilizzata in ambienti umidi o con frequenti schizzi d’acqua (al mare, in piscina, o sotto la pioggia).

• Controlli: molte casse Bluetooth sono anche dotate di tasti fisici per controllare la riproduzione musicale e il volume direttamente da essa;
• Dimensioni: le casse più piccole sono ideali da portare in giro ma, proprio a causa delle loro dimensioni, non riescono a offrire una resa musicale come quella delle casse più grandi;
• Impermeabilità: se hai intenzione di usarla all’aperto, ad esempio sulla spiaggia, assicurati che queste siano resistenti all’acqua;
• autonomia: Se la devi utilizzare principalmente in mobilità e/o dove non ci sono fonti di alimentazione a portata di mano, comprane una che abbia almeno 8-9 ore di autonomia (considera che l’autonomia dichiarata dai produttori non è sempre uguale a quella reale anzi, spesso è inferiore).

L’ultimo criterio da considerare quando si acquista un altoparlante Bluetooth è le performance cioè la qualità del suono (data dai driver), volume massimo raggiunto (data dai watt supportati) e raggio d’azione del Bluetooth.

Ora che abbiamo visto i criteri da considerare quando si acquista un altoparlante Bluetooth possiamo passare alla recensione vera e propria.

Come abbiamo già accennato in rete ne esistono moltissimi modelli alcuni addirittura dotati di funzionalità avanzate cosiddette “intelligenti”. Si definiscono in questo modo specialmente le casse che hanno un assistente virtuale integrato e che quindi possono funzionare anche senza abbinamento di uno smartphone.

In questa recensione abbiamo preferito soffermarci sugli altoparlante Bluetooth classici visto che sono più diffusi ed alla portata di tutti.

Nello specifico siamo rimasti colpiti dal altoparlante Bluetooth della Anker ma vediamolo nel dettaglio.

Unboxing Anker SoundCore 2

Il packaging è molto minimal infatti nella parte frontale troviamo una immagine del altoparlante Bluetooth e nella parte posteriore le informazioni dello stesso.

All’interno del packaging troviamo il manuale d’uso, l’altoparlante Bluetooth e il cavo di ricarica micro usb.

Design del SoundCore 2

L’Anker SoundCore 2 misura 165mm x 54mm x 45mm, il che lo rende abbastanza piccolo da poter essere trasportato anche in una borsa.

Il suo design è molto minimale e dal colore nero, con tasti per accensione, riproduzione, accoppiamento bluetooth e regolazione volume.

Sulla parte anteriore, troviamo una griglia metallica nera che nasconde due driver da 6 watt, mentre sul lato troverai una porta resistente all’acqua, che protegge la porta di ricarica microUSB e la porta aux da 3,5 mm.

Il corpo dell’Anker SoundCore 2 speaker bluetooth, è rivestito con una gomma nera opaca, che è piacevole al tatto, ma si sporca subito. Invece la resistente all’acqua è con certificato IPX5 cioè sopravvivrà agli schizzi di acqua ma non potrà essere immerso nell’acqua.

Autonomia dell’altoparlante

Anker dichiara una durata della batteria fino a 24 ore con tempo di ricarica di circa 2 ore, personalmente dopo vari test ho ottenuto un’autonomia leggermente inferiore ma niente di preoccupante.

Prestazioni audio del Anker SoundCore 2

La qualità dell’audio è nella media, anche se rimane sempre superiore come resa, all’uso del semplice altoparlante del telefono, quando si ascolta musica in streaming.

Parlando di volume, l’altoparlante bluetooth Anker, sembra molto potente in una stanza silenziosa, ma se ci sono rumori ambientali, vedrai subito i limiti dello speaker.

Inoltre ha anche la funzione di viva-voce per rispondere alle chiamate, oltre a poter essere utilizzato con gli assistenti vocali come Siri e Google.

Basta tenere premuto il pulsante play/pause per attivare l’assistente virtuale del telefono. Le chiamate arrivano con un volume di voce alta, durante l’utilizzo del SoundCore 2.

Connettività del altoparlante bluetooth Anker

Il SoundCore 2 è compatibile con tutti i dispositivi dotati di Bluetooth (Android e IOS), presenta una buona portata del segnale di circa 12 metri, ma può variare in base alla quantità e allo spessore dei muri presenti tra l’altoparlante e il tuo telefono.

Se hai collegato più dispositivi bluetooth alla tua cassa è possibile muoversi tra essi premendo il tasto bluetooth in modo tale che ad ogni pressione elencherà i dispositivi con cui almeno una volta è stato collegato.

Conclusione e prezzo

Lo speaker wireless bluetooth Anker Soundcore 2 viene venduto al prezzo di 39,99 euro, offrendo una autonomia incredibile di 24 ore, con un corpo robusto e resistente all’acqua, oltre al fatto che si tratta di un altoparlante bluetooth con caratteristiche nettamente superiori alla cassa del vostro telefono.

Detto questo possiamo dire di essere rimasti colpiti da questo prodotto e per questo motivo ve lo consigliamo.

Nonostante sia un altoparlante di vecchia data riesce a superare alcuni altoparlanti wireless recenti, offrendo dei bassi più profondi e ricchi.

Voi cosa ne pensate siete d’accordo con noi?